La regione Lazio propone un bando per ottenere voucher digitali da investire in innovazioni tecnologiche aderenti al progetto “impresa 4.0”.
Si parla di contributi a fondo perduto fino a 10.000€ (pari al 70% delle spese ammissibili) per la digitalizzazione delle imprese.

Non si tratta di una novità assoluta poiché periodicamente il Sistema Camerale laziale promuove questo tipo di Voucher digitali.
Il Bando è dedicato a micro, piccole e medie imprese con almeno una sede operativa in Lazio.
Per fare richiesta è necessario non aver ottenuto incentivi simili durante il 2021 e che l’investimento minimo ammonti almeno a 3.000€.

Quali spese sono considerate valide per aderire al bando “Impresa 4.0” (Lazio)?

Sono considerate valide le spese per l’acquisto di:

  • beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti (che elenchiamo tra poco)
  • servizi di consulenza e formazione.

Le domande devono essere presentate telematicamente e con firma digitale attraverso la piattaforma Webtelemaco dalle ore 14:00 di lunedì 18 luglio alle ore 14:00 di venerdì 16 settembre (o all’esaurirsi delle risorse).

Purtroppo la procedura prevista per presentale la domanda è quella a sportello in base all’ordine cronologico.

Di particolare interesse, quindi, le tecnologie che sono considerate ammissibili per aderire al bando. Per alcune di queste, se siete interessati, potete valutare Omicron Sistemi come fornitore (le evidenziamo in grassetto).

Innovazioni tecnologiche ammissibili al bando

TECNOLOGIE PRINCIPALI (inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi):

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, high performance computing (HPC) fog e quantum computing;
  • soluzioni di cyber security e business continuity;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di e-commerce;
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
  • soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute).

TECNOLOGIE ACCESSORIE (propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1):

  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • digital marketing (esclusa la mera promozione commerciale o pubblicitaria);
  • soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  • connettività banda ultralarga.

Vale la pena sottolineare come bandi del genere possano rappresentare, se usati coscienziosamente, una concreta opportunità per rinnovare e innovare le nostre aziende.
Se vi interessa essere di nuovo partner di Omicron per progetti di innovazione che siete in procinto di far partire, non esitate e contattateci tramite i consueti canali a vostra disposizione!