Dal 15 novembre 2021 potrete scaricare e stampare i vostri dati anagrafici (ad esempio le vostre generalità, la composizione della vostra famiglia, gli estremi del vostro atto di nascita) e richiedere autocertificazioni sostitutive delle certificazioni anagrafiche, comodamente dal vostro pc.
Finalmente, per avere tra le mani i vostri certificati anagrafici, non dovrete più fare lunghe code negli uffici di mille Comuni diversi. Come fare? La procedura è davvero veloce e semplice. Ecco spiegato di seguito.
Come scaricare i certificati anagrafici
Per ottenere i certificati anagrafici di proprio interesse tra quelli elencati in precedenza, basterà collegarsi al portale dell’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) e accedere utilizzando o il vostro SPID o la carta d’identità elettronica oppure la carta nazionale dei servizi (tessera sanitaria).
Dopo aver cercato il certificato anagrafico e averne visualizzato l’anteprima, potrete scegliere se riceverlo direttamente via mail oppure se scaricarlo in formato PDF. Inoltre il servizio mostrerà, oltre i propri, anche i certificati scaricabili per i vostri familiari (minori per esempio).
Non tutti i Comuni sono presenti nel portale dell’APNR
Come si legge dal portale non tutti i Comuni sono presenti nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente: ad oggi (8 novembre 2021) ne mancano infatti 69 all’appello. Volete sapere se il vostro Comune di residenza è presente sul portale e quindi se per voi è possibile scaricare tutti i certificati anagrafici?

È davvero semplicissimo! Collegandovi sempre al sito, potete digitare il vostro Comune di residenza e sapere se è iscritto o meno al portale (e anche da quando!).
Vantaggi sia per i cittadini che per i comuni
Un’unica grande anagrafe online è sicuramente un vantaggio sia per i cittadini che per i comuni e la PA. In particolare è un grande passo per i cittadini perché si avranno:
- procedure più rapide e più semplici;
- sicurezza del dato;
- visibilità dei propri dati e per i componenti del nucleo familiare;
- autocertificazioni;
- possibilità di controllare i propri dati e se discordanti chiedere una rettifica;
- certificati anagrafici online;
- cambi di residenza online.
Per i comuni e le PA invece i vantaggi sono:
- sicurezza;
- efficienza;
- affidabilità;
- risparmio;
- riduzione degli errori;
- dialogo più semplice tra le Amministrazioni.
Dal prossimo 15 novembre quindi si farà un ulteriore passo verso un’amministrazione sempre più digitalizzata e a portata di clic, che renderà i documenti personali sempre più sicuri e accessibili da tutti i cittadini, evitando perdite di tempo e noiose e lunghe code presso gli uffici dedicati.