In seguito al DPCM 26 aprile 2020 relativo alle disposizione da attuare nella fase 2, quella chiamata di “condivisione con il coronavirus”, molte aziende hanno potuto riaprire a condizione di poter garantire la massima sicurezza ai loro dipendenti. La prosecuzione delle attività produttive può infatti avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino ai lavoratori adeguati livelli di protezione, come l’uso di mascherine, guanti, dispositivi di protezione per gli occhi ecc… Tutte misure che hanno comportato costi e continueranno a pesare sul bilancio aziendale.

C’è però un modo per recuperare gran parte dei costi sostenuti.
Proprio per venire incontro alle imprese in difficoltà infatti, il decreto Cura Italia ha previsto il bando di InvitaliaImpresa Sicura“, che permette alle aziende di richiedere, dall’11 maggio al 18 maggio 2020, il rimborso per tutte le spese sostenute per l’acquisto di dispositivi e altri strumenti di protezione individuale (DPI).

Vediamo nel dettaglio chi può accedere al rimborso, cosa finanzia e come iscriversi al bando.

Chi può ottenere il rimborso?

Possono iscriversi al bando e, se ammesse, beneficiare del rimborso tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica in cui sono costituite, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato, purché, alla data di presentazione della domanda di rimborso, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • siano regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese, risultando “attive”;
  • abbiano sede principale o secondaria in Italia;
  • non si trovino in liquidazione volontaria o in procedure concorsuali con finalità liquidatoria.

Cosa finanzia?

Impresa Sicura rimborsa le spese sostenute dall’impresa tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso, per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale.

Fra di essi sono inclusi:

  • mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
  • guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
  • dispositivi per protezione oculare;
  • indumenti di protezione quali tute e/o camici;
  • calzari e/o sovrascarpe;
  • cuffie e/o copricapi;
  • dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
  • detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

Il rimborso è concesso fino al 100% delle spese ammissibili e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile. Queste le caratteristiche:

  • l’importo massimo rimborsabile è di 500 Euro per ciascun addetto dell’impresa – a cui sono destinati i DPI – e fino a un massimo di 150mila Euro per impresa;
  • l’importo minimo rimborsabile è non inferiore a 500 Euro.
  • le risorse disponibili ammontano a 50 milioni di Euro.

Di seguito vi illustriamo i tre step da seguire per poter ottenere il rimborso.

Come funziona?

Impresa Sicura si svolge in 3 fasi. Di seguito abbiamo semplificato i tre step da seguire per chiedere il rimborso.

Step 1: come posso iscrivermi al bando di rimborso?

L’impresa interessata a richiedere il rimborso, dovrà in questa prima fase, presentare la sua prenotazione attraverso lo sportello informatico dedicato entro e non oltre il 18 maggio 2020.
Le informazioni necessarie da indicare in questa fase sono:

  • il codice fiscale dell’impresa proponente;
  • il codice fiscale del legale rappresentante, ovvero del titolare dell’impresa proponente o della persona giuridica in caso di impresa proponente amministrata da soggetti diversi dalle persone fisiche;
  • l‘importo da rimborsare (arrotondato all’euro).

Step 2: come posso sapere se la mia impresa è stata ammessa?

Dopo il 18 maggio, giorno ultimo per poter iscriversi al bando, Invitalia pubblicherà l’elenco di tutte le imprese che hanno inoltrato la prenotazione, in ordine cronologico.
Nell’elenco saranno comunicate:

  • le prenotazioni ammesse a presentare domanda di rimborso;
  • le prenotazioni risultate non ammissibili.

Step 3: la mia azienda è stata ammessa, dove posso caricare la domanda di rimborso?

Le imprese ammesse potranno compilare la domanda di rimborso dalle ore 10.00 del 26 maggio 2020 alle ore 17.00 dell’11 giugno 2020, attraverso la procedura informatica che sarà attivata sul sito web dell’Agenzia.
Per visualizzare le informazioni che saranno richieste durante la fase di presentazione della domanda di rimborso, è possibile scaricare il facsimile del modulo di domanda.
Tutti i rimborsi verranno comunque effettuati entro il mese di giugno.

Fonte:
Impresa Sicura – tutte le informazioni utili
Guida utente fase prenotazione Impresa Sicura
Impresa Sicura – FAQ