Tutte le imprese avranno tempo fino al 1 ottobre 2020 per adeguarsi all’articolo 37 del Decreto Semplificazioni, che recita:

Entro il 1 ottobre 2020 tutte le imprese, già costituite in forma societaria, comunicano al registro delle imprese il proprio domicilio digitale se non hanno già provveduto a tale adempimento.

Cosa si intende per domicilio digitale?
La definizione di domicilio digitale viene data all’interno dell’articolo 3 del Codice dell’Amministrazione digitale, che dispone quanto segue:

Al fine di facilitare la comunicazione

[…] è facoltà […] indicare alla pubblica amministrazione un proprio indirizzo di posta elettronica certificata quale domicilio digitale.

Dal 1 ottobre scatta quindi per tutte le aziende e i professionisti l’obbligo di comunicare telematicamente al Registro delle imprese il proprio indirizzo di posta elettronica certificata attivo e univocamente riconducibile all’impresa.
Possedere la PEC era già un obbligo dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali, ma per chi non lo rispettava era prevista solo una sospensione temporanea per l’invio di pratiche telematiche al Registro imprese.
Con l’entrata in vigore del suddetto decreto possedere una PEC e comunicarla al Registro delle Imprese diventa obbligatorio e sono previste sanzioni in caso di inadempimento.

Come comunicare la propria PEC

E’ possibile comunicare il proprio indirizzo di Pec tramite il nuovo servizio semplificato senza dover pagare oneri, bolli e diritti.
Il servizio è accessibile con l’utilizzo della firma digitale del legale rappresentante dell’impresa al seguente link.

Le sanzioni previste

Se un’azienda, dopo il 1 ottobre, non ha ancora adempito a questo obbligo, sono previste le seguenti sanzioni:

  • tra i 206€ e i 2.064€ per le società;
  • tra i 30€ e i 1.548€ per le imprese individuali.

Per le imprese che dopo la scadenza del termine risulteranno prive di PEC, oltre al pagamento della sanzione amministrativa, è prevista l’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale da parte della Camera di Commercio.

Fonti:
Obbligo Pec dal 1° ottobre per aziende e professionisti, previste multe fino a 2mila euro
Obbligo di Pec per le aziende dal 1° ottobre