Era il giugno 2008 quando Remedia, il Consorzio Nazionale per la Gestione dei Rifiuti Tecnologici, ha effettuato il primo ritiro di RAEE in Italia.

Sono passati quindi ormai dieci anni, ed è tempo di tirare un po’ le somme su come stia andando la gestione di questo tipo di rifiuto.

Cosa sono i RAEE?

RAEE è l’acronimo italiano che sta per “Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche“, corrispondente all’acronimo inglese WEEE (Waste of electric and electronic equipment). Con RAEE si indicano quindi tutti i rifiuti elettronici ed elettrici rimanenti da apparecchiature che per un corretto funzionamento hanno avuto bisogno di correnti elettriche o di campi elettromagnetici.

Si distingue tra RAEE derivanti da:

  • Grandi elettrodomestici;
  • Piccoli elettrodomestici;
  • Apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni, di consumo e di illuminazione;
  • Strumenti elettrici ed elettronici (ad eccezione degli utensili industriali fissi di grandi dimensioni);
  • Giocattoli e apparecchiature per lo sport e per il tempo libero;
  • Dispositivi medici (ad eccezione di tutti i prodotti impiantati ed infetti);
  • Strumenti di monitoraggio e controllo;
  • Distributori automatici.

Le stime Remedia in merito ai RAEE

Si sono chiuse le stime per l’anno 2017 e possiamo affermare che è stato un anno di successo. Nel corso dello scorso anno infatti si è ottenuto il miglior risultato di sempre: sono state ben 90.000 le tonnellate di rifiuti elettronici gestiti, di cui 55.000 tonnellate di RAEE appartenenti ai raggruppamenti pericolosi. Le cifre mostrano un incremento del 34% rispetto al 2016 e un aumento di oltre il 400% a confronto con il 2008.

E complessivamente in questi dieci anni? In dieci anni sono state gestite quasi 500.000 tonnellate di RAEE con un beneficio economico stimato in termini di risparmio sulle importazioni di materie prime di almeno 140 milioni di euro: un esempio concreto di applicazione dei principi dell’economia circolare.

Come posso gestire i RAEE?

La tua impresa tratta rifiuti da apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e un software che ti permetta di gestirli ti semplificherebbe il lavoro?

Con il nostro gestionale RES puoi gestire al meglio tutti i tuoi rifiuti pericolosi e non pericolosi, compresi i RAEE, compilando senza fatica la relativa dichiarazione MUD annuale. Inoltre RES ha un modulo di integrazione con Remedia che consente di preparare e inviare in automatico i flussi di dati nel formato previsto dal consorzio.

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Fonti:
http://www.greenreport.it/news/economia-ecologica/rifiuti-punto-la-gestione-dei-raee-10-anni-dal-primo-ritiro/