Come avevamo già ricordato in un nostro precedente articolo, il D.lgs. n. 119/2020 entrato in vigore il 27 settembre 2020 ha, tra le altre cose, istituito anche il nuovo registro telematico VFU (registro unico telematico veicoli fuori uso); manca però il DPR attuativo. Cosa vuol dire?
Perché tale registro entri effettivamente in funzione, sostituendo l’attuale registro di carico e scarico dei veicoli a motore dismessi dalla circolazione, la norma prevede la pubblicazione di un DPR dedicato che ne definisca contenuti e modalità di compilazione e tenuta. Sempre secondo la norma tale DPR sarebbe stato “adottato entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”, quindi in teoria entro il 26 marzo 2021.
Poichè di questo DPR non si sono avute notizie, i demolitori, anche attraverso le proprie associazioni di categoria, si sono giustamente interrogate sul da farsi.
La risposta del MIMS al quesito
ADA, Una delle più importanti associazioni di riferimento del settore, ha inviato un quesito sul punto al neonato MIMS (Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili) e ha ottenuto, in breve tempo, una risposta di attesa da parte dei vertici ministeriali.
Il Direttore del Dipartimento per i trasporti e la navigazione del MIMS infatti, pur ricordando che
il legislatore ha previsto la dismissione dei registri cartacei attualmente in uso e rispondenti alla disciplina contenuta nell’art. 264 del reg. es. c.d.s., a far data dalla entrata in vigore dell’adottando decreto presidenziale
ha evidenziato che “il termine di 180 giorni (per la pubblicazione del DPR) ha carattere meramente ordinatorio“. In pratica, non si tratta di un termine tassativo; il DPR seguirà il suo iter ma non ci sono attualmente certezze sulla data reale di entrata in vigore del nuovo registro.
Seguiremo la questione da vicino, grazie anche alle Associazioni nostre partner, con l’impegno di informarvi sempre tempestivamente!