Lo scorso 11 settembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto n. 116 del 3 settembre 2020 che modifica la parte quarta del Codice ambientale, contenente norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati.

Il decreto introduce, tra le altre, una variazione all’art. 193 del D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico ambientale) che consente la redazione del formulario “in format esemplare e identificato da un numero univoco” come alternativa alla vidimazione “standard” attualmente in uso:

Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui
all’articolo 188-bis, comma 1, in alternativa alle modalita’ di
vidimazione di cui al comma 3, il formulario di identificazione del
rifiuto e’ prodotto in format esemplare, conforme al decreto del
Ministro dell’ambiente 1° aprile 1998, n. 145, identificato da un
numero univoco, tramite apposita applicazione raggiungibile
attraverso i portali istituzionali delle Camere di Commercio, da
stamparsi e compilarsi in duplice copia. La medesima applicazione
rende disponibile, a coloro che utilizzano propri sistemi gestionali
per la compilazione dei formulari, un accesso dedicato al servizio
anche in modalita’ telematica al fine di consentire l’apposizione del
codice univoco su ciascun formulario. Una copia rimane presso il
produttore e l’altra accompagna il rifiuto fino a destinazione. Il
trasportatore trattiene una fotocopia del formulario compilato in
tutte le sue parti. Gli altri soggetti coinvolti ricevono una
fotocopia del formulario completa in tutte le sue parti. Le copie del
formulario devono essere conservate per tre anni.

In pratica, attraverso “un’apposita applicazione raggiungibile attraverso i portali istituzionali delle Camere di Commercio” dovrà essere possibile ottenere un formulario “esemplare” (cioè bianco, da compilare) numerato univocamente, evitando così di dover utilizzare moduli continui vidimati fisicamente.

Il portale VIVIFIR

Nel corso di una riunione con Ecocerved e le software house, svoltasi lo scorso 10 febbraio, è stata presentata una versione di test del portale VIVIFIR, il cui scopo è proprio quello di dare attuazione alle disposizioni di legge.

Con esso infatti le aziende della filiera del rifiuto potranno:

  • accedere al proprio profilo tramite SPID del rappresentante legale, che potrà poi designare dei delegati ad operare per conto dell’azienda;
  • creare blocchi di numerazione per i formulari;
  • generare e scaricare singoli formulari esemplari, in formato PDF, numerati e vidimati virtualmente;
  • collegare i propri gestionali (se opportunamente predisposti), che potranno ottenere la vidimazione virtuale dei formulari ed apporla, tramite QR, ai formulari generati dal gestionale stesso.

Quali vantaggi?

Il nuovo sistema, che sarà disponibile a partire dal 1 marzo 2021, una volta a regime consentirà di:

  • evitare la vidimazione fisica dei formulari e la conseguente necessità di recarsi in Camera di Commercio per effettuarla, con risparmio di tempo e denaro;
  • evitare l’utilizzo della carta a modulo continuo e delle stampanti ad aghi, ormai desuete e di difficile reperimento, per stampare i formulari; sarà possibile infatti stampare dei normali PDF in A4 tramite una comune stampante laser;
  • automatizzare il processo di generazione e stampa dei formulari pre-vidimati grazie all’integrazione con i gestionali.

Attenzione: la vidimazione virtuale NON sostituisce quella tradizionale, sarà l’utente a scegliere quale utilizzare.
Non è il caso quindi di buttare le scorte di formulari, le si possono utilizzare regolarmente!

Siamo al formulario digitale?

La risposta a questa domanda è no: la nuova vidimazione non cambia la natura del formulario, che resta un documento cartaceo. Cambia solo la modalità di stampa e vidimazione dello stesso; per il “vero” FIR digitale dovremo aspettare il nuovo sistema di tracciabilità che è in fase di elaborazione in queste settimane.

Cosa cambia nel software RES?

I nostri sviluppatori sono già al lavoro per collegare RES, il nostro programma per la gestione dei rifiuti, al nuovo portale, automatizzando l’intero processo e consentendo agli utenti di usufruire della nuova vidimazione virtuale.
La nuova versione di RES collegata al VIVIFIR verrà rilasciata entro il mese di marzo 2021!