Dopo mesi di voci di corridoio, Microsoft ha annunciato la data in cui rilascerà ufficialmente Windows 11: 5 ottobre 2021.

Inutile sottolineare quanto sia diffuso questo sistema operativo e quanto il lancio di una nuova versione impatti sia la vita lavorativa che quella privata di tutti noi.
Ecco allora un po’ di informazioni utili per non arrivare al 5 ottobre impreparati:

  • come già successo con l’edizione precedente, l’upgrade a Windows 11 sarà gratuito;
  • non è detto che riceverete l’upgrade al giorno 1. Il rilascio (o roll-out) tramite Windows Update sarà graduale. Presumibilmente coinvolgerà prima i PC più recenti per poi passare a quelli più datati (comunque il tutto si concluderà entro metà 2022);
  • ci sono alcune limitazioni tecniche che potrebbero far si che il vostro PC non possa aggiornarsi al nuovo sistema operativo. Per scoprire se è tutto ok, a partire dal 5 ottobre potrete cliccare su questo link (fino a quella data sarà accessibile solo per gli Insider di Windows);
  • non c’è bisogno di correre: se non potete aggiornare a Windows 11, o volete temporeggiare, il supporto a Windows 10 è garantito fino al 14 ottobre 2025;
  • se invece proprio non resistite alla tentazione di vedere com’è, provatelo ora su questo sito, vi farete un’idea della nuova interfaccia.

Cosa possiamo aspettarci?

Vi avevamo già parlato delle caratteristiche salienti di Windows 11, di seguito ecco un veloce riepilogo:

  • possibilità di installare widget proprio come su smartphone Android o Apple;
  • soluzioni grafiche moderne, apparentemente solo estetiche ma che in realtà mirano a ottimizzare l’esperienza d’uso sulla totalità degli schermi disponibili sul mercato (monitor, portatili, tablet, ecc…);
  • Snap Layout: ovvero la possibilità di affiancare 2 o più finestre secondo schemi predefiniti, intuitivi e modulati in automatico secondo la risoluzione del proprio schermo;
  • aggiornamenti più leggeri di circa il 40% e installabili in background (mentre si usa il PC);
  • integrazione profonda con Microsoft Teams, anche per gli utenti privati (con probabile addio a Skype);
  • possibilità di scaricare da Microsoft Store anche le normali applicazioni Win32 e non solo le applicazioni progettate appositamente per Windows 10 e successivi; il tutto senza alcun costo in termini di commissioni;
  • possibilità di eseguire le App Android.

Purtroppo non tutte queste funzionalità saranno integrate fin da subito, per esempio è ufficiale che il supporto alle app Android arriverà in un secondo momento.

Windows 11 e software Omicron

I nostri tecnici hanno già collaudato le applicazioni Omicron sulla attuale versione “developer” di Windows 11: tutti i nostri programmi funzionano perfettamente con il nuovo sistema operativo. Tuttavia, per sicurezza, desideriamo effettuare tutti i test sulla versione definitiva del nuovo Windows (che come detto sarà disponibile solo ad ottobre) prima di “certificarne” la compatibilità con i nostri software.

A partire dal 5 ottobre, saranno già disponibili per la vendita i primi PC con Windows 11 preinstallato. Per i motivi descritti noi, però, sconsigliamo di “rincorrere” il nuovo acquisto.

Il nostro suggerimento è di attendere qualche settimana prima di acquistare un PC nuovo con Windows 11 installato; per esperienza i nuovi sistemi operativi – come tutti i software – hanno bisogno di un po’ di tempo per “stabilizzarsi”. In caso di emergenza (PC rotto, nuovo collega, ecc…) acquistate un computer con Windows 10; come detto l’upgrade a Windows 11 sarà gratuito e si potrà eseguire on demand con tutta tranquillità.

Sei nostro cliente? Ti aiutiamo noi!

In ogni caso ricordiamo ai nostri clienti che tramite il portale di assistenza OmiTicket è possibile chiedere ulteriori delucidazioni e ricevere tutto il supporto necessario per una serena transizione.